Andrea Losco

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Andrea Losco

Presidente della Regione Campania
Durata mandato17 gennaio 1999 –
18 maggio 2000
PredecessoreAntonio Rastrelli
SuccessoreAntonio Bassolino

Sindaco di Cardito
Durata mandato1984 –
1985
PredecessoreBiagio Fusco
SuccessoreFrancesco Narciso

Durata mandato12 marzo 1991 –
18 febbraio 1992
PredecessoreCarlo Bova
SuccessoreLuigi Affinito

Europarlamentare
Durata mandato8 maggio 2006 –
14 luglio 2009
LegislaturaVI
Gruppo
parlamentare
ALDE
CircoscrizioneItalia meridionale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
DC (1971-1992)
PPI (1994-1995)
CDU (1995-1998)
UDR (1998-1999)
UDEUR (1999-2002)
DL (2002-2007)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Napoli Federico II
ProfessioneSindacalista

Andrea Losco (Cardito, 31 marzo 1951) è un politico italiano.

È stato sindaco di Cardito dal 1984 al 1985 e dal 12 marzo 1991 al 18 febbraio 1992, presidente della Regione Campania dal 17 gennaio 1999 al 18 maggio 2000 ed europarlamentare dal 8 maggio 2006 al 14 luglio 2009.

Biografia

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Nato a Cardito (Napoli), consegue la laurea in giurisprudenza nel 1975, diventa un sindacalista della Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL) e dirigente del Formez CISL Funzione Pubblica.

È stato consigliere comunale di Cardito dal 1976 al 1995 per la Democrazia Cristiana (DC), di cui ha ricoperto il ruolo di sindaco dal 1984 al 1985 e dal 12 marzo 1991 al 18 febbraio 1992.

Alle elezioni provinciali del 1990 si candida al consiglio provinciale di Napoli, tra le liste della DC, risultando eletto consigliere provinciale e divenendo nel 1993 assessore nella giunta provinciale presieduta da Rosa Russo, rimanendo in carica fino al 1995.

Nel 1994, con lo scioglimento della DC, aderisce alla rinascita del Partito Popolare Italiano (PPI) di Mino Martinazzoli, ma l'anno successivo segue Rocco Buttiglione, segretario del PPI, e l'ala del partito favorevole all'alleanza con Forza Italia di Silvio Berlusconi nella nascita dei Cristiani Democratici Uniti (CDU)[senza fonte], con cui alle elezioni regionali in Campania del 1995 si candida nella lista "Forza Italia - Il Polo Popolare", a sostegno del candidato presidente del Polo per le Libertà Antonio Rastrelli, risultando eletto nel collegio di Napoli con 7.672 preferenze in consigliere regionale della Campania, dove ricopre l'incarico di presidente della 2ª Commissione consiliare (Bilancio, Finanze, Demanio e Patrimonio).

Nel 1998 aderisce, assieme al CDU di Buttiglione, all'Unione Democratica per la Repubblica (UDR) del Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga, con cui nel 1999, con il ribaltone in consiglio regionale, diventa presidente della Regione Campania, al posto dell'ex missino Antonio Rastrelli, sostenuto da Democratici di Sinistra, Partito Popolare Italiano, Comunisti Italiani, Federazione dei Verdi, Socialisti Democratici Italiani e UDR, rimanendo in carica fino al 18 maggio 2000 e venendo succeduto da Antonio Bassolino.

Con l'UDR che si sciolse dopo appena un anno, dove Buttiglione ricostituì il CDU, decise di aderire all'UDEUR di Clemente Mastella e Salvatore Cardinale, che proseguiva l'esperienza dell'UDR, con cui alle regionali campane del 2000 viene rieletto consigliere regionale, nel collegio regionale collegato al candidato presidente de L'Ulivo Bassolino, dov'è vicepresidente sia della 1ª Commissione consiliare che della Commissione speciale per la revisione dello statuto regionale.

Nel 2002 abbandona l'UDEUR, assieme a Cardinale, e aderisce alla confluenza ne La Margherita di Francesco Rutelli come partito, di cui è stato membro dell'Assemblea costituente, della Direzione nazionale (2003-2005) e dell'Assemblea nazionale (2006-2007).

Alle elezioni europee del 2004 Losco si candida al Parlamento europeo, per la lista elettorale Uniti nell'Ulivo nella circoscrizione Italia meridionale, raccogliendo 82.314 preferenze ma risultando non eletto. Tuttavia l'8 maggio 2006 diventa europarlamentare, subentrando a Massimo D'Alema eletto deputato alle elezioni politiche di quell'anno. Nella VI legislatura è stato componente della Commissione per i problemi economici e monetari e della Delegazione per le relazioni con il Mercosur, oltreché membro sostituto della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (2006-2007) e della Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (2007-2009).

Note

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  1. Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it.
  2. ^ Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT, su Eligendo.
  3. Regione Campania - Consiglio Regionale - Legislature dalla I alla IX (PDF), su www.consiglio.regione.campania.it. URL consultato il 28 novembre 2025 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2019).
  4. ^ Paolo Andruccioli, La giunta del "ribaltone" eletta con trentuno voti, su il manifesto, 18 gennaio 1999. URL consultato il 28 novembre 2025.
  5. ^ Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT, su Eligendo.
  6. ^ Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT, su Eligendo.

Collegamenti esterni

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    Predecessore Presidente della Regione Campania Successore image
    Antonio Rastrelli 23 marzo 1999 - 18 maggio 2000 Antonio Bassolino
    Predecessore Sindaco di Cardito Successore image
    Biagio Fusco 1984 – 1985 Francesco Narciso I
    Carlo Bova 12 marzo 1991 – 18 febbraio 1992 Luigi Affinito II
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