Calendario ebraico
Il calendario ebraico (in ebraico הלוח העברי?, haluach haivri) è un calendario lunisolare, cioè calcolato sia su base solare sia su base lunare. L'anno è composto da 12 o 13 mesi, a loro volta composti da 29 o 30 giorni. Le festività ebraiche sono definite in relazione al calendario ebraico: poiché alcune di queste sono legate strettamente alla stagione, esse devono cadere nella stagione giusta.

I nomi dei mesi del calendario ebraico derivano dalla lingua nel confronto babilonese, con il quale gli ebrei vennero in contatto nel VI secolo a.C. Originariamente la durata dei mesi non era stabilita in anticipo, ma l'inizio di ogni mese veniva fissato tramite l'osservazione diretta della luna nuova; nel XII secolo Maimonide codificò un sistema matematico che fissa l'inizio dei mesi e la durata degli anni in base a regole di calcolo precise e immutabili. Il calendario ebraico è un calendario cerimoniale, usato anche in Israele per stabilire le festività. In Israele esso non è però soltanto cerimoniale: infatti i documenti pubblici e amministrativi israeliani e le carte di identità israeliane riportano le date sia nel calendario ebraico che in quello gregoriano. La legislazione civile israeliana permette l'uso indistinto di entrambi i calendari nei contratti ed in qualsiasi tipo di documentazione. Il calendario ebraico viene usato nella vita quotidiana dalla esigua quota di popolazione haredi israeliana al posto del gregoriano.
Nomi dei mesi

Sia il calendario siriano, usato correntemente nei paesi arabi della Mezzaluna Fertile, sia il calendario moderno assiro condividono molti dei nomi del calendario ebraico, come per esempio Nisan, Iyyar, Tammuz, Ab, Elul, Tishri e Adar, indicando quindi un'origine comune. L'origine si pensa sia il calendario babilonese. Il calendario turco moderno include i nomi Şubat (febbraio), Nisan (aprile), Temmuz (luglio) ed Eylul (settembre). L'antico nome di ottobre era Tesrin.
I riferimenti biblici al calendario pre-ebraico includono 10 mesi identificati per numero piuttosto che per nome. In parti della porzione biblica Noach (parashah Noah) (specificamente, Genesi 7:11, Genesi 8:3-4, Genesi 8:13–14) è implicito che i mesi siano di 30 giorni. Esiste anche indicazione che c'erano dodici mesi nel ciclo annuale (1 Re 4:7, 1 Cronache 27:1–15). Prima dell'esilio babilonese, solo i nomi di quattro mesi venivano riportati nel Tanakh:
- Aviv – primo mese – letteralmente "primavera" (Esodo 12:2, Esodo 13:4, Esodo 23:15, Esodo 34:18, Deuteronomio 16:1);
- Ziv – secondo mese – letteralmente "luce" (1 Re 6:1, 1 Re 6:37);
- Ethanim – settimo mese – letteralmente "forti" al plurale, forse per indicare le forti piogge (1 Re 8:2); e
- Bul – ottavo mese (1 Re 6:38).
Si crede che tutti questi siano nomi cananei. Tali nomi vengono menzionati soltanto in congiunzione con la costruzione del Primo Tempio
Nr. | Ebraico | Tiberiense | Accademia | Comune/ Altro | Analogo babilonese | Lunghezza | Festività/ Giorni importanti | Note | Tribù di Israele |
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1 | in ebraico תִּשׁרִי? | Tišrī | Tishri | Tishri | Tashritu | 30 giorni | Rosh Hashanah Yom Kippur Sukkot Shemini Atzeret Simchat Torah | Chiamato Ethanim in 1 Re 8:2. Primo mese dell'anno civile. | Efraim |
2 | in ebraico מַרְחֶשְׁוָן מרחשוון ? | Marḥešwān | Cheshvan | Cheshvan Marcheshvan Marẖeshwan | Arakhsamna | 29 o 30 giorni | Sigd | Chiamato Bul in 1 Re 6:38. | Manasse |
3 | in ebraico כִּסְלֵו כסליו? | Kislēw | Kislev | Kislev Chisleu Chislev | Kislimu | 30 o 29 giorni | Hanukkah | Beniamino | |
4 | in ebraico טֵבֵת ? | Ṭēḇēṯ | Tevet | Tevet Tebeth | Tebetu | 29 giorni | 10 di Tevet (digiuno) | Dan | |
5 | in ebraico שְׁבָט ? | Šəḇāṭ | Shevat | Shevat Shebat Sebat | Shabatu | 30 giorni | Tu Bishvat | Aser | |
6L | in ebraico אֲדָר א׳ ? | Adar I | Adar I Adar Alef Adar Rishon | 30 giorni | Solo negli anni embolismici. | Neftali | |||
6 | in ebraico אֲדָר אֲדָר ב׳? | ʼĂḏār | Adar II | Adar Adar II Adar Bet Adar Sheni veAdar | Adaru | 29 giorni | Purim | Chiamato Adar II, Adar Bet, Adar Sheni o Veadar solo negli anni embolismici. | Neftali |
7 | in ebraico נִיסָן? | Nīsān | Nisan | Nisan >Nissan | Nisanu | 30 giorni | Pesach | Chiamato Abib (Esodo 13:4, Esodo 23:15, Esodo 34:18, Deuteronomio 16:1) e Nisan (Ester 3:7) nel Tanakh. | Giuda |
8 | in ebraico אִיָּר אייר? | ʼIyyār | Iyyar | Iyar Iyyar | Ayaru | 29 giorni | Lag Ba'omer | Chiamato Ziv in 1 Re 6:1, 1 Re 6:37. | Issachar |
9 | in ebraico סִיוָן סיוון? | Sīwān | Sivan | Sivan Siwan | Simanu | 30 giorni | Shavuot | Zabulon | |
10 | in ebraico תַּמּוּז ? | Tammūz | Tammuz | Tamuz Tammuz | Dumuzu | 29 giorni | 17 di Tammuz (digiuno) | Chiamato con il nome del dio babilonese Dumuzi | Ruben |
11 | in ebraico אָב ? | ʼĀḇ | Av | Av Ab | Abu | 30 giorni | Tisha b'Av Tu b'Av | Simeone | |
12 | in ebraico אֱלוּל ? | ʼĔlūl | Elul | Elul | Ululu | 29 giorni | Gad |
Il ciclo dei mesi
I mesi possono avere durate diverse per compensare la discrepanza rispetto alla reale durata del ciclo lunare. Esistono dunque mesi completi (30 giorni) e mesi difettivi (29 giorni); in genere si alternano regolarmente, ma si riscontrano eccezioni nei mesi di Cheshvan, Kislev e Adar.
I mesi di Cheshvan e Kislev
Nel calendario ebraico attuale i mesi sono fissati mediante un calcolo complesso che considera una serie di fattori, come per esempio la determinazione talmudica che il primo giorno dell'anno civile non può cadere né di domenica, né di mercoledì, né di venerdì, o altre regole legate al momento preciso della luna nuova. Per una maggiore flessibilità nel calendario, è stato deciso che i mesi di Cheshvan e Kislev, secondo l'aggiustamento necessario per l'inizio dell'anno successivo, possono avere 29 o 30 giorni.
- Cheshvan (29 giorni) e Kislev (29 giorni): mesi difettivi (in ebraico חודשים חסרים?, chodashim haserim)
- Cheshvan (29 giorni) e Kislev (30 giorni): mesi normali (in ebraico חודשים כסדרם?, chodashim kesidram)
- Cheshvan (30 giorni) e Kislev (30 giorni): mesi pieni (in ebraico חודשים שלמים?, chodashim shlemim)
Il mese di Adar
L'anno ebraico deve essere periodicamente aggiustato al ciclo solare a causa del precetto della Tōrāh che il mese di Nisan cada sempre in primavera di Israele o, più precisamente, secondo la determinazione dei rabbini dell'epoca del Talmud - l'equinozio di primavera deve essere all'interno del mese di Nisan. Il ciclo di aggiustamenti è di 19 anni. Per questo aggiustamento, è necessario determinare la differenza di giorni tra un anno solare (circa 365 giorni e 6 ore) e il periodo di 12 mesi lunari (circa 354 giorni e 9 ore): questa differenza è approssimativamente di 10 giorni e 21 ore. Perciò ogni 2 o 3 anni è necessario aggiungere un mese di 30 giorni (in ebraico חודש מעובר?, chodesh me'ubar) dopo Shevat: Adar I.
La maggior parte delle persone identifica erroneamente Adar II come mese intercalare; in realtà è Adar I.
Periodo dei mesi ebraici
Durante gli anni 5761–5860 del calendario ebraico, i mesi ebraici si verificano nel seguente periodo del calendario gregoriano (fra i tramonti):
Mese | Inizio del mese ebraico (anni normali) | Fine del mese ebraico (anni normali) | Inizio del mese ebraico (anni embolismici) | Fine del mese ebraico (anni embolismici) |
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Tishri | 15 settembre–4 ottobre | 15 ottobre–3 novembre | 4 settembre–15 settembre | 4 ottobre–15 ottobre |
Cheshvan | 15 ottobre–3 novembre | 13 novembre–2 dicembre | 4 ottobre–15 ottobre | 3 novembre–13 novembre |
Kislev | 13 novembre–2 dicembre | 13 dicembre–1º gennaio | 3 novembre–14 novembre | 2 dicembre–13 dicembre |
Tevet | 13 dicembre–1º gennaio | 11 gennaio–30 gennaio | 2 dicembre–13 dicembre | 31 dicembre–11 gennaio |
Shevat | 11 gennaio–31 gennaio | 10 febbraio–1º marzo | 31 dicembre–11 gennaio | 30 gennaio–10 febbraio |
Adar | 10 febbraio–1º marzo | 11 marzo–30 marzo | - | - |
Adar I | - | - | 30 gennaio–10 febbraio | 1º marzo–12 marzo |
Adar II | - | - | 1º marzo–12 marzo | 30 marzo–10 aprile |
Nisan | 11 marzo–30 marzo | 10 aprile–29 aprile | 30 marzo–10 aprile | 29 aprile–10 maggio |
Iyyar | 10 aprile–29 aprile | 9 maggio–28 maggio | 29 aprile–10 maggio | 28 maggio–8 giugno |
Sivan | 9 maggio–28 maggio | 8 giugno–27 giugno | 28 maggio–8 giugno | 27 giugno–8 luglio |
Tammuz | 8 giugno–27 giugno | 7 luglio–26 luglio | 27 giugno–8 luglio | 26 luglio–6 agosto |
Av | 7 luglio–26 luglio | 6 agosto–25 agosto | 26 luglio–6 agosto | 25 agosto–5 settembre |
Elul | 6 agosto–25 agosto | 4 settembre–23 settembre | 25 agosto–5 settembre | 23 settembre–4 ottobre |
Coincidenza dei mesi tra i calendari ebraico e gregoriano
- 1º Tishri 5693, 5712, 5731, 5807 e 5826; 1º ottobre 1932, 1951, 1970, 2046 e 2065
- 1º Cheshvan 5663, 5674, 5739, 5758, 5788, 5834 e 5853; 1º novembre 1902, 1913, 1978, 1997, 2027, 2073 e 2092
- 1º Kislev 5663, 5701, 5739, 5777, 5788 e 5834; 1º dicembre 1902, 1940, 1978, 2016, 2027 e 2073
- 1º Tevet 5671, 5682, 5690, 5720, 5766, 5785, 5796, 5805 e 5815; 1º gennaio 1911, 1922, 1930, 1960, 2006, 2025, 2036, 2044 e 2055
- 1º Shevat 5793 e 5831; 1º gennaio 2033 e 2071
- 1º Adar I 5679, 5755, 5774, 5812 e 5850; 1º febbraio 1919, 1995, 2014, 2052 e 2090
- 1º Adar 5671, 5682, 5690, 5728, 5766, 5785 e 5815; 1º marzo 1911, 1922, 1930, 1968, 2006, 2025 e 2055
- 1º Nisan 5679, 5736, 5755, 5774, 5820 e 5850; 1º aprile 1919, 1976, 1995, 2014, 2060 e 2090
- 1º Iyyar 5679, 5736, 5755, 5774,5820 e 5850; 1º maggio 1919, 1976, 1995, 2014, 2060 e 2090
- 1º Sivan 5687, 5725, 5733, 5744, 5763, 5809, 5828, 5847 e 5858; 1º giugno 1927, 1965, 1973, 1984, 2003, 2049, 2068, 2087 e 2098
- 1º Tammuz 5687, 5725, 5733, 5744, 5763, 5809, 5828, 5847 e 5858; 1º luglio 1927, 1965, 1973, 1984, 2003, 2049, 2068, 2087 e 2098
- 1º Av 5684, 5722, 5741, 5771, 5817 e 5855; 1º agosto 1924, 1962, 1981, 2011, 2057 e 2095
- 1º Elul 5665, 5703, 5749, 5760, 5768, 5779, 5798 e 5844; 1º settembre 1905, 1943, 1989, 2000, 2008, 2019, 2038 e 2084
Tutte queste corrispondenze valgono comunque solo fino al tramonto del giorno indicato nel calendario gregoriano.
Il ciclo degli anni
Il calendario ebraico si fonda sul ciclo metonico (in ebraico המחזור המטוני?, ha-machzor ha-metoni) di 19 anni, suddivisi in anni normali e anni embolismici. Negli anni embolismici viene aggiunto un tredicesimo mese intercalare. All’interno di ogni ciclo, i 7 anni embolismici corrispondono al 3º, 6º, 8º, 11º, 14º, 17º e 19º anno; gli altri 12 anni sono comuni. In totale, ciascun ciclo è costituito da 235 mesi lunari (12 × 12 + 7 × 13).
Il mese lunare ha una durata media di circa 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3 secondi, mentre l’anno solare tropico dura circa 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi. Ne consegue che un anno puramente lunare di 12 mesi risulta più breve di circa 10 giorni e 21 ore rispetto all’anno solare. L’alternanza di anni normali (12 mesi) e embolismici (13 mesi) consente di compensare tale differenza: lo scarto tra 19 anni solari e 235 mesi lunari è infatti di sole 2 ore e 5 minuti, pari a circa 7 minuti per anno.
La durata media di un anno del calendario ebraico risulta quindi di circa 365,2468 giorni. Rispetto all’anno solare medio, la differenza è di circa 6 minuti e 39 secondi, il che comporta un ritardo di un giorno ogni circa 216 anni.
Un ciclo metonico di 19 anni ha una durata compresa tra 6939 e 6942 giorni. Il calendario ebraico, teoricamente, si ripete con esattezza dopo 689.472 anni, equivalenti a 251.827.457 giorni.
Esempi di cicli metonici:
- 298º ciclo: dal 1º Tishri 5644 al 29 Elul 5662; dal tramonto del 1º ottobre 1883 al tramonto del 1º ottobre 1902
- 299º ciclo: dal 1º Tishri 5663 al 29 Elul 5681; dal tramonto del 1º ottobre 1902 al tramonto del 2 ottobre 1921
- 300º ciclo: dal 1º Tishri 5682 al 29 Elul 5700; dal tramonto del 2 ottobre 1921 al tramonto del 2 ottobre 1940
- 301º ciclo: dal 1º Tishri 5701 al 29 Elul 5719; dal tramonto del 2 ottobre 1940 al tramonto del 2 ottobre 1959
- 302º ciclo: dal 1º Tishri 5720 al 29 Elul 5738; dal tramonto del 2 ottobre 1959 al tramonto del 1º ottobre 1978
- 303º ciclo: dal 1º Tishri 5739 al 29 Elul 5757; dal tramonto del 1º ottobre 1978 al tramonto del 1º ottobre 1997
- 304º ciclo: dal 1º Tishri 5758 al 29 Elul 5776; dal tramonto del 1º ottobre 1997 al tramonto del 2 ottobre 2016
- 305º ciclo: dal 1º Tishri 5777 al 29 Elul 5795; dal tramonto del 2 ottobre 2016 al tramonto del 3 ottobre 2035
- 306º ciclo: dal 1º Tishri 5796 al 29 Elul 5814; dal tramonto del 3 ottobre 2035 al tramonto del 2 ottobre 2054
- 307º ciclo: dal 1º Tishri 5815 al 29 Elul 5833; dal tramonto del 2 ottobre 2054 al tramonto del 1º ottobre 2073
- 308º ciclo: dal 1º Tishri 5834 al 29 Elul 5852; dal tramonto del 1º ottobre 2073 al tramonto del 1º ottobre 2092
- 309º ciclo: dal 1º Tishri 5853 al 29 Elul 5871; dal tramonto del 1º ottobre 2092 al tramonto del 2 ottobre 2111
Gli anni normali
Gli anni normali (in ebraico שנים פשוטות?, shanim peshutot), a causa della variazione della durata dei mesi di Cheshvan e Kislev, che possono avere 29 o 30 giorni, possono avere 353, 354 o 355 giorni.
- 353 giorni: Cheshvan (29 giorni), Kislev (29 giorni) e Adar (29 giorni)
- 354 giorni: Cheshvan (29 giorni), Kislev (30 giorni) e Adar (29 giorni)
- 355 giorni: Cheshvan (30 giorni), Kislev (30 giorni) e Adar (29 giorni)
Gli anni embolismici
Gli anni embolismici (in ebraico שנים מעוברות?, shanim me’uberot) si verificano 7 volte all’interno di un ciclo di 19 anni e comprendono un mese intercalare di 30 giorni. Tenendo conto della variazione della durata dei mesi di Cheshvan e Kislev e dei 30 giorni di Adar I (il mese intercalare), gli anni embolismici possono avere 383, 384 o 385 giorni.
- 383 giorni: Cheshvan (29 giorni), Kislev (29 giorni), Adar I (30 giorni) e Adar II (29 giorni)
- 384 giorni: Cheshvan (29 giorni), Kislev (30 giorni), Adar I (30 giorni) e Adar II (29 giorni)
- 385 giorni: Cheshvan (30 giorni), Kislev (30 giorni), Adar I (30 giorni) e Adar II (29 giorni)
Classificazione dell'anno in base alla quantità di giorni
- Difettivo (in ebraico חסרה?, chaserah): 353 giorni (anno normale) e 383 giorni (anno embolismico);
- Normale (in ebraico כסדרה?, kesidrah): 354 giorni (anno normale) e 384 giorni (anno embolismico);
- Pieno (in ebraico שלמה?, shelemah): 355 giorni (anno normale) e 385 giorni (anno embolismico).
Anni normali e embolismici: frequenza e lunghezza
5661–5760:
- 353 giorni: 5675, 5683, 5690, 5699, 5710, 5726, 5737 e 5753
- 354 giorni: 5664, 5667, 5671, 5674, 5677, 5680, 5688, 5691, 5694, 5697, 5701, 5704, 5707, 5715, 5718, 5721, 5724, 5728, 5731, 5735, 5742, 5745, 5748, 5751 e 5758
- 355 giorni: 5661, 5663, 5666, 5669, 5672, 5678, 5682, 5685, 5686, 5693, 5696, 5702, 5705, 5709, 5712, 5713, 5716, 5720, 5723, 5729, 5732, 5734, 5739, 5740, 5743, 5747, 5750, 5754, 5756 e 5759
- 383 giorni: 5662, 5668, 5670, 5679, 5687, 5695, 5703, 5706, 5714, 5719, 5722, 5730, 5733, 5741, 5746, 5749 e 5757
- 384 giorni: 5684, 5711, 5738 e 5755
- 385 giorni: 5665, 5673, 5676, 5681, 5689, 5692, 5698, 5700, 5708, 5717, 5725, 5727, 5736, 5744, 5752 e 5760
5761-5860:
- 353 giorni: 5761, 5773, 5777, 5781, 5797, 5804, 5808, 5824, 5835, 5851 e 5859
- 354 giorni: 5762, 5766, 5769, 5772, 5775, 5778, 5786, 5789, 5792, 5796, 5799, 5802, 5813, 5816, 5819, 5823, 5826, 5829, 5840, 5843, 5846, 5849, 5853 e 5856
- 355 giorni: 5764, 5767, 5770, 5780, 5783, 5785, 5788, 5791, 5794, 5800, 5805, 5807, 5810, 5811, 5815, 5818, 5821, 5827, 5830, 5832, 5834, 5837, 5838, 5842, 5845, 5848, 5854 e 5857
- 383 giorni: 5765, 5768, 5784, 5790, 5793, 5801, 5812, 5817, 5820, 5828, 5831, 5839, 5844, 5847 e 5855
- 384 giorni: 5782, 5806, 5809, 5833, 5836 e 5860
- 385 giorni: 5763, 5771, 5774, 5776, 5779, 5787, 5795, 5798, 5803, 5814, 5822, 5825, 5841, 5850, 5852 e 5858
L’analisi della durata degli anni nei periodi 5661–5760 e 5761–5860 mette in evidenza la variabilità tipica del calendario, determinata dall’alternanza di anni normali e embolismici, dalle possibili variazioni di durata dei mesi di Cheshvan e Kislev (29 o 30 giorni) e dall’aggiunta del mese intercalare Adar I negli anni embolismici.
Nel periodo 5761-5860, gli anni di 353 giorni rappresentano circa l’8%, quelli di 354 giorni il 25% e quelli di 355 giorni il 30%. Tra gli anni embolismici, il 17% ha avuto 383 giorni, il 4% 384 giorni e il 16% 385 giorni.
Nel periodo 5761–5860, la distribuzione è analoga: 353 giorni 11%, 354 giorni 24% e 355 giorni 28%; gli embolismici risultano per il 15% con 383 giorni, 6% con 384 giorni e 16% con 385 giorni.
L’aggiunta di Adar I è la causa principale della maggiore lunghezza degli anni embolismici riscontrata nei dati. Complessivamente, la durata più frequente è 355 giorni per gli anni normali e 383/385 giorni per gli embolismici, a conferma della ciclicità e della relativa stabilità statistica del calendario su intervalli di secolo.
Si osserva in particolare che gli anni di 384 giorni rappresentano la configurazione meno frequente in assoluto, con una presenza che varia soltanto tra il 4% e il 6% a seconda del secolo considerato. Essi corrispondono all’unico caso intermedio, in cui Cheshvan conta 29 giorni e Kislev 30 giorni.
Dal punto di vista della struttura del calendario ebraico, questa combinazione risulta statisticamente meno probabile, poiché richiede un equilibrio molto specifico tra i diversi vincoli calendariali (come le regole di posticipazione di Rosh Hashana e la durata dell’anno precedente e successivo). Gli altri due assetti possibili negli anni embolismici — 383 giorni (anno difettivo) e 385 giorni (anno pieno) — sono invece più facilmente ottenuti come conseguenza degli aggiustamenti imposti dal sistema calendariale.
Per questo motivo, gli anni di 384 giorni risultano i più rari, mentre quelli di 383 e 385 giorni si verificano con frequenza nettamente maggiore.
Numerazione dell'anno
Il calendario ebraico conta gli anni a partire dalla presunta data della creazione, che in base alle indicazioni della Bibbia è stata calcolata dalla tradizione rabbinica al 3760 a.C. Precisamente l'anno 1 inizia il 6 ottobre 3761 a.C.; la creazione viene posta al 25 Elul o 25 Adar di tale anno. La creazione di Adamo, quindi, viene a coincidere con uno dei due capodanni ebraici: 1º Nisan o 1º Tishri 3760.
I Capodanni
Il popolo ebraico celebra quattro volte l'inizio di un nuovo anno. Ogni anno ha il suo scopo: religioso, storico e tributario (quando esisteva ancora il Tempio di Gerusalemme):
- 1º Nisan, il Capodanno Religioso: questa data è considerata come il punto zero del calendario ebraico, perché in questo giorno, nell'anno 2448, Dio insegnò a Mose come contare i giorni e i mesi.
- 1º Elul, il Capodanno per il Bestiame: non viene più celebrato dalla distruzione del Tempio ed era legato alla riscossione delle imposte.
- 1º Tishrei, il Capodanno Civile: cade nello stesso giorno in cui Dio avrebbe creato Adamo.
- 15 Shevat, il Capodanno degli Alberi: era il giorno della decima delle frutta. Anche se la decima non viene più calcolata, questa festa è ancora celebrata in Israele.
L'anno sabbatico
Ogni 7 anni cade un anno sabbatico, ovvero un anno durante il quale i campi della Terra di Israele devono essere lasciati a riposo, i crediti e i debiti vengono annullati, gli schiavi ebrei recuperano la libertà.
Questa usanza deriva da alcuni passi della Torà, tra cui Esodo 23:10-11:
Oltre all'anno sabbatico, un altro anno particolare è comandato: il giubileo. Ogni 50 anni la "libertà" viene restituita a tutti i "servi", le proprietà tornano in mano agli originali padroni e i campi vengono lasciati riposare come nell'anno sabbatico.
La metà dell'anno
Metà dell'anno civile:
- 353 giorni: 1º Nisan (177º giorno)
- 354 giorni: 29 Adar (177º giorno)
- 355 giorni: 29 Adar (178º giorno)
- 383 giorni: 15 Adar II (192º giorno)
- 384 giorni: 14 Adar II (192º giorno)
- 385 giorni: 14 Adar II (193º giorno)
Metà dell'anno religioso:
- 353 giorni: 29 Elul (177º giorno)
- 354 giorni: 29 Elul (177º giorno)
- 355 giorni: 1º Tishri (178º giorno)
- 383 giorni: 15 Tishri (192º giorno)
- 384 giorni: 15 Tishri (192º giorno)
- 385 giorni: 16 Tishri (193º giorno)
L'anno in corso
L'anno ebraico in corso è il 5786 (ebraico: ה'תשפ"ו), che va dal tramonto del 22 settembre 2025 al tramonto dell'11 settembre 2026 (calendario gregoriano).
- Tishri (30 giorni): dal tramonto del 22 settembre 2025 al tramonto del 22 ottobre 2025
- Cheshvan (29 giorni): dal tramonto del 22 ottobre 2025 al tramonto del 20 novembre 2025
- Kislev (30 giorni): dal tramonto del 20 novembre 2025 al tramonto del 20 dicembre 2025
- Tevet (29 giorni): dal tramonto del 20 dicembre 2025 al tramonto del 18 gennaio 2026
- Shevat (30 giorni): dal tramonto del 18 gennaio 2026 al tramonto del 17 febbraio 2026
- Adar (29 giorni): dal tramonto del 17 febbraio 2026 al tramonto del 18 marzo 2026
- Nisan (30 giorni): dal tramonto del 18 marzo 2026 al tramonto del 17 aprile 2026
- Iyar (29 giorni): dal tramonto del 17 aprile 2026 al tramonto del 16 maggio 2026
- Sivan (30 giorni): dal tramonto del 16 maggio 2026 al tramonto del 15 giugno 2026
- Tammuz (29 giorni): dal tramonto del 15 giugno 2026 al tramonto del 14 luglio 2026
- Av (30 giorni): dal tramonto del 14 luglio 2026 al tramonto del 13 agosto 2026
- Elul (29 giorni): dal tramonto del 13 agosto 2026 al tramonto dell'11 settembre 2026
Il dì e la notte
Secondo il calendario ebraico e l'ebraismo in generale, il giorno inizia nel tramonto (in ebraico שקיעת השמש?, shkiat ha-shemesh).
Vi è però discussione nell'Halakhah circa il momento preciso in cui inizia il nuovo giorno, ovvero se dal tramonto o dall'uscita delle prime tre stelle in cielo. Anche sulla definizione precisa di tramonto e di tre stelle vi sono numerose discussioni e il periodo che intercorre dal tramonto all'uscita di tre stelle viene chiamato ben ha-shemashot (in ebraico בין השמשות?).
Suddivisioni del giorno
Il giorno è diviso in 24 ore e ogni ora in 1080 parti, dette halakim (in ebraico הלאכים?). Perciò ogni parte dura 3⅓ secondi, ossia 1/18 di 1 minuto. Il giorno risulta così diviso in 25.920 parti. Questa divisione del giorno proviene da Babilonia, dove l'angolo giro era diviso in 360° e ogni grado in 72 parti, dette "granelli": 360 × 72 = 25.920. Dato che la Terra compie un giro in un giorno, le suddivisioni dell'angolo giro sono (ed erano già a Babilonia) anche una suddivisione del giorno.
I giorni della settimana
I giorni della settimana (in ebraico ימי השבוע?, yemei ha-shavu’a), nel calendario ebraico, vengono indicati con i numerali, dove il sabato viene considerato l'ultimo giorno. In ebraico vengono usate le lettere dell'alfabeto ebraico con valore numerico, per esempio in ebraico יום א׳? (giorno 1, o yom rishon, in ebraico יום ראשון?):
- Yom Rishon – in ebraico יום ראשון? (abbreviato in ebraico יום א׳?), che significa "primo giorno" [corrisponde alla domenica] (inizia al precedente tramonto del sabato)
- Yom Sheni – in ebraico יום שני? (abbr. in ebraico יום ב׳?) che significa "secondo giorno" [corrisponde a lunedì]
- Yom Shlishi – in ebraico יום שלישי? (abbr. in ebraico יום ג׳?) che significa "terzo giorno" [corrisponde a martedì]
- Yom Reviʻi – in ebraico יום רביעי? (abbr. in ebraico יום ד׳?) che significa "quarto giorno" [corrisponde a mercoledì]
- Yom Chamishi – in ebraico יום חמישי? (abbr. in ebraico יום ה׳?) = "quinto giorno" [corrisponde a giovedì]
- Yom Shishi – in ebraico יום ששי? (abbr. in ebraico יום ו׳?) che significa "sesto giorno" [corrisponde a venerdì]
- Yom Shabbat – in ebraico יום שבת? (abbr. in ebraico יום ש׳?), o più comunemente Shabbat – in ebraico שבת? = "Sabbath-giorno di riposo" [corrisponde al sabato]. Noto anche come Yom Shabbat Kodesh יום שבת קודש
Un anno può avere:
- 50 settimane complete + 3 giorni (50 × 7 + 3) = 353 giorni
- 50 settimane complete + 4 giorni (50 × 7 + 4) = 354 giorni
- 50 settimane complete + 5 giorni (50 × 7 + 5) = 355 giorni
- 54 settimane complete + 5 giorni (54 × 7 + 5) = 383 giorni
- 54 settimane complete + 6 giorni (54 × 7 + 6) = 384 giorni
- 55 settimane complete (55 × 7) = 385 giorni
Regole e restrizioni sui giorni della settimana all’inizio dei mesi ebraici
Secondo la Torà il mese di Nisan deve sempre iniziare nella primavera in Israele e, secondo la tradizione talmudica, Rosh Hashana non può iniziare domenica, mercoledì o venerdì, Yom Kippur non può iniziare venerdì o domenica, e Purim non può iniziarsi lunedì o sabato. Per questi motivi ogni mese inizia nei seguenti giorni:
- 1º Tishrei: lunedì, martedì, giovedì e sabato
- 1º Cheshvan: lunedì, mercoledì, giovedì e sabato
- 1º Kislev: domenica, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì
- 1º Tevet: domenica, lunedì, martedì, mercoledì e venerdì
- 1º Shevat: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e sabato
- 1º Adar: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato
- 1º Adar I: lunedì, mercoledì, giovedì e sabato
- 1º Adar II: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato
- 1º Nisan: domenica, martedì, giovedì e sabato
- 1º Iyyar: lunedì, martedì, giovedì e sabato
- 1º Sivan: domenica, martedì, mercoledì e venerdì
- 1º Tammuz: domenica, martedì, giovedì e venerdì
- 1º Av: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato
- 1º Elul: domenica, lunedì, mercoledì e venerdì
Distribuzione dei giorni della settimana all’inizio dei mesi ebraici: stabilità e variazioni statistiche
5661–5760
- Tishri: 28 volte (lunedì), 11 volte (martedì), 31 volte (giovedì) e 30 volte (sabato)
- Cheshvan: 30 volte (lunedì), 28 volte (mercoledì), 11 volte (giovedì) e 31 volte (sabato)
- Kislev: 22 volte (domenica), 9 volte (lunedì), 11 volte (martedì), 19 volte (mercoledì), 10 volte (giovedì) e 29 volte (venerdì)
- Tevet: 29 volte (domenica), 4 volte (lunedì), 18 volte (martedì), 20 volte (mercoledì) e 29 volte (venerdì)
- Shevat: 29 volte (lunedì), 4 volte (martedì), 18 volte (mercoledì), 20 volte (giovedì) e 29 volte (sabato)
- Adar: 18 volte (lunedì), 20 volte (mercoledì), 18 volte (venerdì) e 7 volte (sabato)
- Adar I: 11 volte (lunedì), 9 volte (mercoledì), 4 volte (giovedì) e 13 volte (sabato)
- Adar II: 13 volte (lunedì), 11 volte (mercoledì), 9 volte (venerdì) e 4 volte (sabato)
- Nisan: 11 volte (domenica), 31 volte (martedì), 31 volte (giovedì) e 27 volte (sabato)
- Iyyar: 27 volte (lunedì), 11 volte (martedì), 31 volte (giovedì) e 31 volte (sabato)
- Sivan: 31 volte (domenica), 27 volte (martedì), 11 volte (mercoledì) e 31 volte (venerdì)
- Tammuz: 31 volte (domenica), 31 volte (martedì), 27 volte (giovedì) e 11 volte (venerdì)
- Av: 31 volte (lunedì), 31 volte (mercoledì), 27 volte (venerdì) e 11 volte (sabato)
- Elul: 27 volte (domenica), 11 volte (lunedì), 31 volte (mercoledì) e 31 volte (venerdì)
5761–5860
- Tishri: 27 volte (lunedì), 12 volte (martedì), 32 volte (giovedì) e 29 volte (sabato)
- Cheshvan: 29 volte (lunedì), 27 volte (mercoledì), 12 volte (giovedì) e 32 volte (sabato)
- Kislev: 22 volte (domenica), 10 volte (lunedì), 10 volte (martedì), 19 volte (mercoledì), 12 volte (giovedì) e 27 volte (venerdì)
- Tevet: 27 volte (domenica), 4 volte (lunedì), 18 volte (martedì), 20 volte (mercoledì) e 31 volte (venerdì)
- Shevat: 27 volte (lunedì), 4 volte (martedì), 18 volte (mercoledì), 20 volte (giovedì) e 31 volte (sabato)
- Adar: 20 volte (lunedì), 17 volte (mercoledì), 18 volte (venerdì) e 8 volte (sabato)
- Adar I: 11 volte (lunedì), 10 volte (mercoledì), 4 volte (giovedì) e 12 volte (sabato)
- Adar II: 12 volte (lunedì), 11 volte (mercoledì), 10 volte (venerdì) e 4 volte (sabato)
- Nisan: 12 volte (domenica), 32 volte (martedì), 28 volte (giovedì) e 28 volte (sabato)
- Iyyar: 28 volte (lunedì), 12 volte (martedì), 32 volte (giovedì) e 28 volte (sabato)
- Sivan: 28 volte (domenica), 28 volte (martedì), 12 volte (mercoledì) e 32 volte (venerdì)
- Tammuz: 32 volte (domenica), 28 volte (martedì), 28 volte (giovedì) e 12 volte (venerdì)
- Av: 32 volte (lunedì), 28 volte (mercoledì), 28 volte (venerdì) e 12 volte (sabato)
- Elul: 28 volte (domenica), 12 volte (lunedì), 32 volte (mercoledì) e 28 volte (venerdì)
L’analisi della distribuzione dei giorni della settimana in cui iniziano i mesi ebraici nei due secoli considerati (5661–5760 e 5761–5860) mostra sia elementi di stabilità sia lievi spostamenti statistici.
Per Tishri, per esempio, nel primo periodo prevalgono i giovedì e i sabati, mentre nel secondo secolo cresce la frequenza del martedì, che diventa uno dei giorni dominanti insieme al giovedì. Una tendenza simile si osserva in Cheshvan, dove la concentrazione maggiore rimane pressoché invariata tra sabato e lunedì nei due periodi. Kislev, invece, si distingue per una distribuzione più dispersa: in entrambi i secoli nessun giorno prevale nettamente, anche se domenica e venerdì appaiono con frequenza leggermente superiore.
Nei mesi di Tevet e Shevat la situazione è piuttosto stabile: nel primo, domenica e venerdì sono sempre i giorni più ricorrenti, mentre nel secondo dominano lunedì e sabato, con differenze marginali tra i due secoli. In Adar (anni comuni) si nota un lieve spostamento: se nel primo periodo prevalgono i lunedì e i mercoledì, nel secolo successivo il martedì diventa più frequente, seguito dal venerdì.
Per quanto riguarda gli anni embolistici, Adar I e Adar II mostrano distribuzioni equilibrate e stabili nel tempo. In Adar I, sabato e mercoledì compaiono con frequenza leggermente superiore, mentre in Adar II la ripartizione tra lunedì e mercoledì rimane pressoché costante tra i due secoli.
Passando a Nisan, nel primo periodo i martedì e i giovedì sono i giorni prevalenti, ma nel secolo successivo il martedì emerge come giorno nettamente dominante. Una dinamica simile si osserva in Iyyar, dove il giovedì diventa il giorno più frequente, pur mantenendo anche martedì e sabato un ruolo rilevante.
Nei mesi estivi, Sivan e Tammuz, si osserva una leggera tendenza verso il rafforzamento della domenica e del venerdì. In Sivan, venerdì diventa più frequente nel secondo periodo, mentre in Tammuz la domenica si conferma come giorno dominante.
Infine, nei mesi di Av e Elul mantengono un’elevata stabilità. In Av il lunedì e il mercoledì restano i giorni prevalenti, con una leggera crescita del lunedì nel secondo secolo, mentre in Elul la concentrazione su mercoledì e venerdì rimane quasi identica nei due periodi.
Nel complesso, dunque, l’andamento evidenzia che alcune configurazioni sono molto stabili nel tempo (come Cheshvan, Shevat, Adar II, Av ed Elul), mentre altre mostrano piccoli spostamenti di equilibrio, soprattutto a favore di martedì e giovedì, che diventano progressivamente più frequenti in mesi chiave come Tishri, Nisan e Iyyar.
Gli zmanim
Zmanim o z'manim (in ebraico זמנים?) è un termine ebraico che si riferisce a "tempi" o "momenti specifici". Nel contesto ebraico zmanim sono orari o periodi della giornata che sono importanti per le pratiche e le leggi religiose.
Questi momenti sono determinati in base al ciclo giornaliero e sono importanti per l'osservanza adeguata delle pratiche religiose ebraiche. Ad esempio: l'orario del tramonto (in ebraico שקיעת החמה?, shki'at hachama) e l'orario dell'inizio della notte (in ebraico צאת הכוכבים?, tzeit ha-kochavim).
Considerando le stagione, l'orario del tramonto e l'inizio della notte variano durante l'anno in ogni luogo nel mondo.
Orario del tramonto (Shki'at ha-chama) | Periodo del tramonto (cal. ebr.) | Periodo del tramonto (calendario gregoriano) | Orario dell'inizio della notte (Tzeit ha-kochavim) | Periodo dell'inizio della notte (cal. ebr.) | Periodo dell'inizio della notte (calendario gregoriano) | Occorrenza |
---|---|---|---|---|---|---|
16:39 | Kislev–Tevet | 3 dicembre–13 dicembre | 17:10 | Kislev–Tevet | 3 dicembre–11 dicembre | Periodo dell'anno in cui avviene più presto shki'at ha-chama e tzeit ha-kochavim. |
20:50 | Sivan–Tammuz | 24 giugno–29 giugno | 21:24 | Sivan–Tammuz | 22 giugno–30 giugno | Periodo dell'anno in cui avviene più tardi shki'at ha-chama e tzeit ha-kochavim. |
Orario del tramonto (Shki'at ha-chama) | Periodo del tramonto (cal. ebr.) | Periodo del tramonto (calendario gregoriano) | Orario dell'inizio della notte (Tzeit ha-kochavim) | Periodo dell'inizio della notte (calendario ebraico) | Periodo dell'inizio della notte (calendario gregoriano) | Occorrenza |
---|---|---|---|---|---|---|
16:32 | Kislev–Tevet | 6 dicembre–12 dicembre | 17:05 | Kislev–Tevet | 2 dicembre–13 dicembre | Periodo dell'anno in cui avviene più presto shki'at ha-chama e tzeit ha-kochavim. |
20:57 | Sivan–Tammuz | 20 giugno–2 luglio | 21:33 | Sivan–Tammuz | 19 giugno–1 luglio | Periodo dell'anno in cui avviene più tardi shki'at ha-chama e tzeit ha-kochavim. |
Birkat Hachama
La "Benedizione del sole" (in ebraico ברכת החמה?, Birkat ha-chama) è una benedizione ebraica che si recita una volta ogni 28 anni, quando – secondo il calendario ebraico e il calcolo tradizionale – il sole ritorna nella stessa posizione in cui si trovava al momento della creazione del mondo, nel primo mercoledì mattina. È un momento raro e solenne che combina astronomia, tradizione e spiritualità ebraica.
Ciclo solare (28 anni):
- 204º ciclo: all’alba del 14 Nisan 5685; all’alba dell’8 aprile 1925
- 205º ciclo: all’alba del 23 Nisan 5713; all’alba dell’8 aprile 1953
- 206º ciclo: all’alba del 4 Nisan 5741; all’alba dell’8 aprile 1981
- 207º ciclo: all’alba del 14 Nisan 5769; all’alba dell’8 aprile 2009
- 208º ciclo: all’alba del 23 Nisan 5797; all’alba dell’8 aprile 2037
- 209º ciclo: all’alba del 2 Nisan 5825; all’alba dell’8 aprile 2065
- 210º ciclo: all’alba del 12 Nisan 5853; all’alba dell’8 aprile 2093
Il secolo
Il secolo (in ebraico המאה?, ha-meah) del calendario ebraico segue lo stesso ordine di quelli del calendario gregoriano: 1–100 (I secolo), 101–200 (II secolo) e così via.
- LVII secolo: 1º Tishri 5601–29 Elul 5700; dal tramonto del 27 settembre 1840 al tramonto del 2 ottobre 1940
- LVIII secolo: 1º Tishri 5701–29 Elul 5800; dal tramonto del 2 ottobre 1940 al tramonto del 7 settembre 2040
- LIX secolo: 1º Tishri 5801–29 Elul 5900; dal tramonto del 7 settembre 2040 al tramonto del 11 settembre 2140
Il calcolo del calendario ebraico
Per determinare con precisione le caratteristiche di un anno ebraico è necessario considerare alcuni elementi fondamentali:
- se l’anno è normale (in ebraico שנה פשוטה?, shanah peshutah) o embolismico (in ebraico שנה פשוטה?, shanah me'ubaret);
- il giorno della settimana in cui cade il primo giorno dell’anno, Rosh Hashanah;
- la durata dei mesi di Cheshvan e Kislev, che può variare tra 29 e 30 giorni;
- il ciclo metonico e la posizione dell’anno all’interno di questo ciclo di 19 anni.
Determinare se l’anno è comune o embolismico
Per stabilire la tipologia dell’anno, si divide l’anno per 19 e si osserva il resto.
- Anni normali: resto = 1, 2, 4, 5, 7, 9, 10, 12, 13, 15, 16, 18
- Anni embolismici: resto = 0, 3, 6, 8, 11, 14, 17
Esempi:
5784 ÷ 19 = 304, resto 8 → embolismico
5766 ÷ 19 = 303, resto 9 → normale
La divisione degli anni nel ciclo metonico
Il calendario ebraico segue il ciclo metonico di 19 anni, che permette di sincronizzare gli anni lunari con le stagioni solari.
- Gli anni divisibili per 19 rappresentano l’ultimo anno di un ciclo.
Esempio: 5795 ÷ 19 = 305, resto 0 → 5795 è l’ultimo anno del 305º ciclo.
- Il quoziente della divisione per 19 indica il ciclo di appartenenza dell’anno.
Esempio: 5776 ÷ 19 = 304, resto 0 → 5776 appartiene al 304º ciclo.
- Gli anni non divisibili per 19 (a partire dal 20 A.M.) si trovano nel ciclo successivo a quello indicato dal quoziente.
Esempio: 5720 ÷ 19 = 301, resto 1 → 5720 è il 1º anno del 302º ciclo.
- Il resto della divisione determina la posizione dell’anno all’interno del ciclo.
Esempio: 5748 ÷ 19 = 302, resto 10 → 5748 è il 10º anno del 303º ciclo.
Calcolo del Capodanno ebraico
Come esempio, è possibile calcolare la data del Capodanno ebraico (1° Tishri) corrispondente all'anno gregoriano 2006. L'anno ebraico equivalente è il 5767 (2006 + 3761). Per determinare questa data si utilizzano le regole del calendario lunisolare ebraico:
- Ogni mese lunare ha la durata di 29 giorni, 12 ore e 793 parti (1 ora = 1.080 parti).
- La luna nuova che segna l'inizio dell'anno ebraico 1 si verificò 5 ore e 204 parti dopo il tramonto, convenzionalmente fissato alle 18:00 (ora di Gerusalemme).
Per calcolare la data del Capodanno del 5767, si determina il numero di mesi trascorsi dal primo Capodanno (1° Tishri del 3761 a.C.):
- Nei 5766 anni fino al 5767 si sono verificati 303 cicli metonici completi di 19 anni, più nove anni del 304° ciclo.
- Di questi nove anni, tre (il 3°, 6° e 8°) erano anni embolismatici con 13 mesi, gli altri 12.
Il numero totale di mesi è quindi:
Moltiplicando il numero di mesi per la durata di ciascun mese e aggiungendo l'orario della prima luna nuova, si ottiene che la luna nuova che segna l'inizio dell'anno 5767 cade 2.106.004 giorni dopo il 6 ottobre 3761 a.C., 1 ora e 672 parti dopo il tramonto.
Successivamente, occorre convertire questa data nel calendario gregoriano:
- Si calcola il numero di giorni trascorsi tra il 6 ottobre 3761 a.C. e il 6 ottobre 2006, considerando:
- 365 giorni per anno;
- gli anni bisestili presenti nell'intervallo (regolando secondo le regole del calendario gregoriano, escludendo 1700, 1800 e 1900);
- la correzione di 10 giorni della transizione dal calendario giuliano a quello gregoriano.
Il risultato è 2.106.018 giorni, indicando che la luna nuova di Tishri è avvenuta 14 giorni prima del 6 ottobre 2006, cioè il 22 settembre 2006.
La data del Capodanno viene quindi regolata secondo alcune regole specifiche:
- Se la luna nuova cade prima di mezzogiorno, il Capodanno è nello stesso giorno; altrimenti, è il giorno successivo.
- Se il giorno calcolato cade di lunedì, mercoledì o venerdì, il Capodanno viene posticipato al giorno successivo.
- Ulteriori aggiustamenti si applicano in base alla durata dell'anno precedente, distinguendo tra anni comuni (12 mesi) e embolismatici (13 mesi).
Nel caso dell'anno 5767, la luna nuova di Tishri cadde di venerdì 22 settembre 2006, e secondo le regole di posticipo il Capodanno fu fissato a sabato 23 settembre 2006.
Pertanto, il Capodanno ebraico del 5767 è stato celebrato il 23 settembre 2006.
Note
- Nachum Dershowitz, Nachum; Edward M. Reingold, Calendrical Calculations (3ª edizione), Cambridge University Press, 2007, p. 91.
- ^ Il Calendario di Gezer è una piccola tavoletta di calcare con iscrizioni scoperta presso l'antica città cananea Gezer, circa 30 km a ovest di Gerusalemme. Viene datata comunemente verso il X secolo a.E.V., sebbene la sua identificazione durante gli scavi non sia stata in un "contesto archeologico sicuro", con la conseguente incertezza di una data specifica. Vedi Aaron Demsky, Reading Northwest Semitic Inscriptions, in Near Eastern Archaeology 70/2, 1º gennaio 2007. URL consultato il 17 marzo 2025., 2007.
- ^ Il calendario assiro è un calendario lunare che inizia nell'anno 4750 a.E.V., del primo tempio di AssurTimeline Of AssyriaAssyrian Calendar basato su una serie di articoli pubblicati dalla rivista assira Gilgamesh, redatta dai fratelli Addi Alkhas e Jean Alkhas, e da Nimrod Simono. Tale calendario assiro è ufficiale presso le etnie assire dell'Iraq, Siria, Armenia, Giordania, Libano, parti della Turchia e Iran. Vedi "The True Assyrian Calendar", di Benjamin Daniali Archiviato il 28 luglio 2010 in Internet Archive., su AssyriaTimes 17 marzo 2010.
- Roland de Vaux, John McHugh, Ancient Israel: Its Life and Institutions, McGraw–Hill, 1961, p. 179. ISBN 978-0-8028-4278-7
- ^ Genesi 7:11, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Genesi 8:3-4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Genesi 8:13–14, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Genesi 7:11, su laparola.net. riporta "...nel diciassettesimo giorno del secondo mese — in quel giorno eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono..." and Gen 8:3–4, su laparola.net. narra "...le acque andarono via via ritirandosi dalla terra e calarono dopo centocinquanta giorni. (4) Nel settimo mese, il diciassette del mese, l'arca si posò sui monti dell'Ararat..." C'è un intervallo di 5 mesi e 150 giorni, rendendo ogni mese lungo 30 giorni.
- ^ 1Re 4:7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ 1Cronache 27:1–15, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Esodo 12:2, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Esodo 13:4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Esodo 23:15, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Esodo 34:18, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Deuteronomio 16:1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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- ^ 1Re 6:38, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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- ^ (PT) O Mês de Kislêv, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (PT) O Mês de Tevêt, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (PT) O Mês de Shevat, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- (PT) O Mês de Adar, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ Esodo 13:4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Esodo 23:15, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Esodo 34:18, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Deuteronomio 16:1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Ester 3:7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ (PT) O Mês de Nissan, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ 1Re 6:1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ 1Re 6:37, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ (PT) O Mês de Iyar, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (PT) O Mês de Sivan, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (PT) O Mês de Tamuz, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ (PT) O Mês de Av, su Chabad. URL consultato il 6 agosto 2024.
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- ^ (EN) The Hebrew Month of Adar I, su Chabad. URL consultato il 18 luglio 2024.
- (EN) Answering "When did?" Calendar Questions in One Step, su Steve Morse. URL consultato il 23 settembre 2025.
- ^ L'inizio e la fine del mese vanno da un tramonto all'altro.
- ^ (PT) 17 Fatos do Calendário Judaico, su Chabad. URL consultato il 18 luglio 2024.
- ^ (EN) Calendar Converter, su Fourmilab. URL consultato il 10 giugno 2025.
- pp. 95–97 Nathan Bushwick, Understanding the Jewish Calendar, Moznaim, 1989, ISBN 0-940118-17-3.
- ^ Tu b'Shevat, su Sefaria.
- ^ Il mese di Nissan., su Comunità Ebraica di Bologna.
- ^ Il primo di Elul., su Shulclould.
- ^ Come si Osserva Rosh Hashanà., su Chabad.
- ^ 10 fatti sul 15 di Shevat, il Capodanno degli alberi., su Chabad.
- ^ Anno sabbatico nel calendario ebraico è l'anno in cui gli antichi ebrei, ogni sette anni (sei anni di coltivazione e un anno di riposo), si concedevano una pausa lavorativa, condonando i debiti e liberando gli schiavi e lasciando "riposare" anche la terra della Terra di Israele (vedi Giubileo ebraico e Shemittah).
- ^ Esodo 23:10-11, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Otto Neugebauer, The astronomy of Maimonides and its sources, Hebrew Union College Annual, 23 (1949), p. 322–363.
- ^ (EN) Zmanim Briefly Defined and Explained, su Chabad. URL consultato il 13 marzo 2025.
- Dal 5761 al 5860.
- Dicembre: dal 2000 al 2099; giugno–luglio: dal 2001 al 2100.
- UTC+1 durante questo periodo in Italia.
- Ora legale durante questo periodo in Italia.
- UTC+1 durante questo periodo in San Marino.
- Ora legale durante questo periodo in San Marino.
- ^ Rabbi J. David Bleich, Bircas Hachammah, Blessing of the Sun: Renewal of the Creation: a Halachic Analysis and Anthology, Brooklyn: Mesorah Publications, 1981, p. 50-61 & passim. ISBN 0-89906-176-1
Bibliografia
- Sacha Stern, Calendar and Community: a History of the Jewish Calendar, 2nd cent. BCE—10th cent. CE, Oxford, Oxford U/niversity Press, 2001.
- James Vanderkam, Calendars in the Dead Sea Scrolls: Measuring Time, Londra, Routledge, 1998.
Voci correlate
- Bar mitzvah
- Benedizione del sole
- Benedizione della luna
- Calendario babilonese
- Chol haMoed
- Festività ebraiche
- Lag Ba'omer
- Parashah
- Rosh Chodesh
- Shabbat
- Shavuot
- Sefer Yetzirah
- Tu b'Shvat
- Yom Kippur
- Yom Tov
- Zmanim
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Calendario ebraico perpetuo con riferimento alle feste e alle ricorrenze, su e-brei.net.
- The Hebrew Calendar, su tondering.dk.
- Lunario perpetuo, su cal.org.il.
- (EN) Jewish Calendar with Halachic times date converter yeshiva.co/calendar/
- (EN) Date dei principali eventi della storia di Israele nel calendario ebraico
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 594 · LCCN (EN) sh85018839 · GND (DE) 4332684-5 · BNF (FR) cb13319199n (data) · J9U (EN, HE) 987007293779105171 |
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